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Visualizzazione dei post da gennaio, 2009

Storia senza titolo

da qualche giorno mi si sta abbozzando in testa una storia. è legata a quelle foto un po' macabre che ho caricato nel blog recentemente. sarebbe dunque la storia di vita - o qualche capitoletto di essa - delle mie zie paterne. ecco l'inizio della storia o almeno le prime righe che sono riuscita a buttare giù. Sfrecciava vertiginosamente su una strada di asfalto nella macchina di suo padre. Le sembrava impossibile perché il padre era morto da decenni e poi, quella macchina era stata venduta per saldare dei debiti. Ad un tratto ebbe però una prospettiva più chiara e capì che stava per scontrarsi contro dei piloni di cemento che erano in mezzo alla carreggiata. E come degli edifici infernali, i blocchi di cemento cominciarono a dispiegare le ali. Li guardò meglio e scoprì in essi le fattezze di volti umani. Erano le sue sorelle che le impedivano il passaggio. La macchina si fermò. Fu lei ad aver schiacciato il freno. In quel momento il suo cuore riprese a battere e il dottore si t

L'anno del gran balzo

L’inizio di un nuovo anno, la ricorrenza del nostro compleanno fa sì che indulgiamo in quella illusione adolescenziale che ci fa pensare che questo anno, sì, ce la faremo a mettere insieme quelle pagine sciolte, riusciremo a superare i traumi infantili, avremo meno paura della morte, e via dicendo. Ciò sarebbe a dire l’anno in cui dovremmo essere capaci di quel gran balzo che attendiamo da una vita. E come tutte le illusioni -e tutto il resto-, prima o poi, svanisce. Un mese dopo, una settimana più tardi, o il mattino dopo. Lasciatemi andare a nanna con questa dolce sensazione che i fantasmi notturni faranno presto a strapparmela.

L'isola delle cere

Immagine
La luce del nord rosea, trasparente emanava da ogni cielo da ogni flutto. Un nevischio impercettibile ornava la nostra sfilata su quell’isola. Tu guardavi altrove, io chissà dove. Le cartoline quanto i ricordi sono lembi di ciò che fu. Descrizione del paesaggio; la topografia si corrisponde con lo stato d’animo; si verifica l’inconsistenza dell’immagine e l’impossibilità della conoscenza.