Cadavere squisito insieme a Sara

Senza pensare al domani,
ti chiedo di prendermi tra le braccia dell’oblio,
perché è come essere bambini
ma ricordando tutte quelle che potrò essere.
E avere l’importanza che tu dai
all’oggi, ieri e domani
come un tutto indissoluto.
Come la sabbia che si sgretola al vento
che fa infuriare il mare sconfinato,
come i tuoi occhi che piangono di libertà.
E lei diventerà il tuo nome.

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